Potessi avere un bidoncino conta-energia come l'orsetto della duracell almeno mi organizzerei meglio i adesso: io che di solito mi alzo dal letto che non ho ancora capito dove mi trovo... se su un albero o in mezzo al mare (forse perché a farmi rimbalzare giù dalle coperte è il nanetto che ti tira i capelli e ginocchia contro la tua pancia e parla come un aquila nelle orecchie ancora addormentate alle otto del mattino) e non c'è domenica che tiene :-/
Nel mio caso lavorativo, e per tutti i casi di chi lavora in proprio, il "capo" e il "dipendente" sono sempre io, il che dà i suoi pro e i suoi contro. Solitamente lavoro di sabato e domenica (matrimoni e concerti) quindi durante la settimana sono alle prese col mio bimbo che per qualche mattina della settimana va al baby-parking e qualche altra fà attività con me (tipo piscina o parco giochi o biblioteca) ma c'è un risultato che non cambia mai: dal mezzogiorno a sera stiamo insieme :) :-/ :(
Comunque il tempo passa e negli anni capisci che le energie sono importanti e conviene preservarle:
- quando si è ragazzine: pile full e non hai bisogno di riposare
- e poi sei donna che convive col "moroso": pile full ma... hai il tempo per rigenerarti ;)
- finalmente mamma: pile out, quasi sempre, costantemente. niente. ci vuole un piano settimanale per il risparmio energetico.
Questa settimana che verrà ho deciso di crearmi una griglia dove i giorni e le ore si intersecheranno come la battaglia navale. Bene, oggi è lunedì, e parto già svantaggiata perché domenica ho cantato in una chiesa di Milano dove, per mia sfortuna, ho preso umidità e aria quanto basta per raffreddarsi. Disastro quando non riesco a calcolare gli imprevisti! Anche perché sabato canterò ancora e ho bisogno di energia. Sapete quanto si deve essere in forma per cantare? ...un casino!
Dunque, meglio chiarire chi fa cosa o altrimenti rischio di lasciarmi travolgere dal vortice delle cosedicasa e non combino niente per me. Tipo al mattino (la casa è un casino) preparo il Giò preparo me e si và al BP e poi una volta tornata dovrei studiare ma la casa attorno a me comincia a pregare di sistemare quello e mettere a posto quell'altro...così arriva in fretta l'ora di andare a prendere il nanetto. Tu hai la casa pulita, sì. Però non hai ancora studiato! E nel pomeriggio non puoi farlo perché c'è il bimbo e rimandi a domani...insomma un macello... Capita anche a voi?
Così faccio un planner settimanale evidenziando le ore da dedicare a questa e quell'altra cosa. Speriamo che funzioni.
Ma poi...più che speriamo che funzioni (che ci credo anche) è speriamo di riuscire a seguirlo io!
aggiornerò....
mi piace il tuo blog!
RispondiEliminafa tanto mamma davvero! ;)
Grazie carissima! <3 <3 <3
EliminaHo fatto un giro anche sul tuo e mi piace quindi...ci tornerò ;)
Uh come ti capisco ... io sono la disorganizzazione in persona e arrivo sempre all'ultimo delle scadenze prima di muovermi. ogni mattina stilo la to-do list ma alla sera ho fatto sempre la metà delle cose scritte!
RispondiEliminati auguro che con il planning tu riesca a trovare i tuoi spazi! baci :-)
posso nascondermi dietro il divano?..no eh...
Eliminala lista l'ho lasciata sul pianoforte...è da ieri che non la aggiorno. Però è arrivato il nuovo calendario che devo appendere di fianco al letto...è arrivato col pacco regalo dell'olio Carli.
Ma checcipossofare se gli impegni mi trascinano :-/ ..però alle volte sono anche begli impegni (tipo stamattina a casa della mia amica e i due nostri bimbi che giocavano ;-)
anch'io compro i prodotti carli! adoro i profumatori d'ambiente!! :-)
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