mercoledì 31 ottobre 2012

Quello che amo di questa Traviata






Sì. Scusate ma quest'inquadratura è una delle mie preferite... parto da qui :-D
Da qui l'opera è nelle menti di tutti. L'aria è silenzio e le luci si inchinano su di ogni cosa.


lunedì 29 ottobre 2012

Teatro: il mio "ufficio" di oggi :-)


Ore undici. Partiti. Il pulmino che ci aspetta è uno di quei modelli "adotta un anziano e portalo in vacanza con te"  ma tant'è che è il  solo mezzo ad accompagnarci  fino a Ravenna.

Cosa ne pensi del tennis? Ecco. Io, veramente...

Se il tuo Lui gioca a tennis...non dire nulla, io ti capirò.



Episodio numero 1.
Ci sentiamo in colpa quando i nostri orari di lavoro cambiano:
'Fra domani c'ho tennis, ho già fissato il campo e trovato l'avversario' fa Lui scodinzolando passandomi davanti trotterellando con la sua borsa del tennis della Wilson. Gli brillano pure gli occhietti.
'ehm... domani io non ci sarei...sai il teatro ha cambiato orari...senti se puoi rimandare...'
Dal bagno un urlo si espande:

sabato 27 ottobre 2012

Nessuno lo dice. Ma...

Sì, qui lo ammetto. Sono stata invidiosa e ancora adesso, non sempre per fortuna o meglio, solo quando mi perdo nella centrifuga dei pensieri cattivi, divento anch'io "verde coniglio".

venerdì 26 ottobre 2012

Mamma. The trasformation.

'Giòoo, prepariamoci che andiamo in biblioteca'
Sono la solita ottimista. Adesso. Inizia a piovere.
'Giòoo, rimaniamo a casa'

tutto in un giorno

Cosa accade quando sposti un "accento"?
Un accento che trovi su una parola, un'inflessione di un dialetto (anche questo possiamo definirlo accento). Oppure un episodio fra i tanti della giornata.

giovedì 25 ottobre 2012

Il granchio fantasma

Oggi ancora nebbia. nebbia nebbia nebbia. In bici la taglio benissimo andando a tutta velocità, specialmente quando sono in discesa. MIIIII CHE FREEEDDOOOO! Ieri ho comperato un cappello grigio a costoni, una cuffia di lana bellissima. Di quelle belle gonfie che hanno il risvoltone che coprono le orecchie. Però...però... ha un lato positivo e uno negativo:

mercoledì 24 ottobre 2012

Un pomeriggio "in prova"

Questo pomeriggio mi trovo in Teatro per la prima prova di sala. A breve canteremo le opere come da cartellone.
Come mi sento? Dunque...sono piccola con lo spartito tra le mani. Sono piccola e attenta su una seggiola marroncina dalle gambe metallo. Accanto a me le mie colleghe con la matita. Siamo un coro multietnico: coreane, giapponesi, inglesi, americani, tedeschi e spagnoli. Ah! sì... Italiani. tutte lì. Schiene dritte, respiro tranquillo, occhi luminosi e attenti. Siamo come a scuola e ho le antenne per captare cose nuove. Interessanti. Testare ancora la mia memoria con mille parole da ricordare entro domani. Entro domani sapere:

Eminem e le winx

Oggi è una giornata bicolore.
Assieme a noi, questa mattina, non voleva alzarsi il sole; dalla mia finestra vedevo il cerchio bianco che galleggiava vuoto nella nebbia. come latte. Io non riuscivo a vedere il balcone della mia vicina equadoregna!
Che dire...alle volte mi sorprende, Piacenza. Lei riesce ad essere una città con la sua stazione di ferro e a pochi metri da questa trovi un paese di campagna con il suo piccolo centro e i prati ancora verdi. Questa mattina era tutto bagnato. L'aria aveva un odore di pioggia; come quando si va a caccia alle cinque coi cani dal naso umidiccio, e gli stivali te li infili freddi per la troppa condensa notturna.
Questa mattina, prima di portare il Giò al babyparking l'ho vista così. la mia Piacenza.

lunedì 22 ottobre 2012

Quando un Blog è:

È un viaggio.
Sì, alle volte capita che davanti a questo schermo luminoso, chissà com'è o come non è, la testa si rilassa. Per me è la sera il momento "mio" dove riesco a scrivere, così sono ospite del mio divano verde. Una tazza di qualcosa di caldo mi invita a respirare con più calma e passeggiare tra i pensieri diventa una vacanza.

É un ponte di ricordi.
...e siccome non sono di pietra, spesso faccio un full-immersion tra l'aorta e l'arteria dell'involontario (e meno male che lo è) muscolo rosso. Così può succedere che piango pure io nel vedere quello che scrivo.

domenica 21 ottobre 2012

Seguitemi si va in Tournée!


Ve l'ho già detto che canto lirica? Ecco, lavorerò all'interno del Coro Lirico Terre Verdiane  nella sezione dei soprani. Si canta presso il Teatro Alighieri di Ravenna. La regia sarà della Signora Cristina Mazzavillani Muti. Sì, è proprio la moglie di Muti. Riccardo, il direttore d'orchestra.

Oh! cosa andiamo a cantare di bello?

Se ci penso... rido ancora

Ok. Sono 13enne.
Sono nella mia più profonda crisi esistenziale e giaccio a terra in camera mia con lo stereo a palla che fa ballare i criceti assieme ai miei pensieri.
É l'ora della cena e nonna entra nella mia stanza:
'..nonna. io stasera rimango qui. Qui sdraiata su questo pavimento giallo. Tu và pure. Io starò qui a farmi consumare dalla delusione della mia inutile vita.'

venerdì 19 ottobre 2012

Portami a Roma

Sono ai fornelli e sto cucinando. Stasera... fisch&cips!
'Tra un po' arriva papà, Giò, sei contento?!' dico io con un sorriso senza rendermi conto che in effetti sto ancora parlando con le mie pentole.

giovedì 18 ottobre 2012

"Passeggiando in bicicletta...con te"

Oggi partiamo "così" e pensare che la sera prima avevo voglia di fare tante cose... ma poi al mattino...

Tanto per cominciare è stato lui ad apparire nel lettone e svegliarmi con la solita delicatezza di uno-brontosauro.

Il gioco del No

'Dai, facciamo un gioco' faccio io
'guardiamo un po' di vulcani nel tuo telefono?' fa lui.
'oggi ci impegnamo a evitare la parolina NO'
'mamma, mi..mi...fai vedere il vulcano? Per favore!!!daidaidai!..alloraaa'
'ma aspetta Giò!'
'no,DAIII mammaaaa'
'ettepozzin'....Giò, adesso No' @_@ 'Ecco, tanto lo sapevo che prima di mezzogiorno avrei perso cmq'

mercoledì 17 ottobre 2012

E vabbè allora ditelo.

Concessa una "seratina" tra me e Lui, per l'aperitivo ci siamo rifugiati in un posticino ad incrociare calici di Franciacorta e Morellino di Scansano
Devo essere sincera. Con dei vini così non si può avere un "contentino" di stuzzichini sott'aceto e un'insalata di mais (che Lui odia)... proprio nun se po'.

Facciamo qualche passo indietro. Arrivati all'ingresso ci guarda da lontano una tipa giovane e biondina. Ci fa accomodare. Carino il locale: musica soffusa...

martedì 16 ottobre 2012

Un cielo terso

Stamattina le nuvole "si sono perse" (come dice lui) e il sole illumina tutto quello che vedo. Anche oltre.

Gli ho detto: guarda il cielo, è senza nuvole e luminoso: quindi vuol dire che è terso.
E lui ha guardato in alto, ha arricciato il naso e strizzato gli occhietti grigi, così ha fatto un passetto indietro.
Vacillava per l'abbaglio. Non sapeva dove appoggiare il piedino.
Poi mi ha dato una delle sue solite risposte con il suo modo lento e incerto di "spiegare" le cose:

lunedì 15 ottobre 2012

A senso unico.

Cioè, io glieli ho presi per "variare" @_@
..ero convinta che con le pagine da colorare non avrebbe pensato ad un treno!
Sbagghiai.

e c'è chi ha i capelli lunghi...

E...Zach!
Da bambina una volta mi sono tagliata la frangia da sola. storta. ovviamente.
Alla domanda dei milanesi: "fraaanci ma ti seei tagliata la frangeeetttaaaa?" 
rispondevo: "io??..nooo"
I capelli li avevo alla modi Heidi che in effetti su di me rendevano perchè ero proprio una sbirulina :) convinta del fatto di assomigliarle mi rendevo conto, quel pomeriggio, che la frangia...

Quando arriva il terremoto...

Mentre scrivo mi sembra di sentire la scossa di un terremoto. o no? mah...

Sarà la mia immaginazione, spero. Però la suggestione che mi accompagna dall'ultima volta che ha tremato la terra. Non me la levo di dosso. Venti maggio. Finale Emilia magnitudo 5.9.
Dopo che ha ballato la casa quella volta, il mio respiro è l'epicentro di un sisma.

sabato 13 ottobre 2012

Chissà perché quando viaggio ho sempre fame.


  
Ore 6:00 sveglia, oggi destinazione TeatroAlighieri. Ravenna.

Io e il Giò. Nuovi equilibri.

Quando sono uscita dal baby-parking due settimane fa ho pensato che non avrei avuto nessuna speranza di far capire al nano certe regole "d'oro". avevo il magone pronto a esplodere alla domanda: ma..con il bambino come va? 

Prima dell'estate andava tutto bene. Al mattino lo portavo al baby-parking e con gli altri bambini giocava felice. Lo lasciavo quasi tutti i giorni dalle 9.00 fino alle 12.30 compreso qualche sabato sempre nella mattinata. Nessun problema.

Siamo a Luglio. Salutiamo tutti i bimbi e..via per le vacanze con mamma e papà!
Ora siamo ad Agosto. Al rientro. Ecco, dalla metà di agosto fino al giorno 2 di settembre andava tutto alla grande. Mi portavo il pargolo ovunque. ll giorno 3 settembre suona il gong e la carrozza si trasforma in zucca.

giovedì 11 ottobre 2012

Io cucino così.

..Quando sono da sola
non faccio mai spesa. mi piace arrangiarmi con quello che ho. Come il topino Ratatouille mi impegno a trovare gli abbinamenti più appetibili tra le scatole e fondi di pacchetti e pacchettini che conservo in dispensa. Anzi, rettifico, sono loro che trovano me. e il risultato? sono fuochi d'artificio. (colpo di tosse) Ehm..positivi o negativi gli esiti, ovviamente, dipendono dall'allineamento dei pianeti.


Tipo oggi: ho pranzato con mio figlio cucinando dei semplici tortelli burro e salvia (qui a Piacenza il tortello è uno status-symbol) e mentre ero a tavola pensavo a cosa fare stasera

martedì 9 ottobre 2012

Se tuo figlio non..

Capita, a volte, che tuo figlio non ha voglia di fare una cosa.
Dopo tanti tentativi dei genitori ovviamente la pazienza finisce.
Personalmente ne ho tanta di pazienza ma quando arrivo al limite (si intende prima dello sculaccione) cerco risposte, consigli, raggiungimento dello zen e "pozioni magiche" per sopravvivere ai capricci di mio figlio.

giorni fa.. non voleva fare il bagnetto. 

venerdì 5 ottobre 2012

il T.G.V.

come un treno.

..è sera. papà andrà fuori con amici. Dai. lasciamolo andare.

Questa è la nostra serata. cena veloce e poi il cartone animato della tartaruga che nuota nell'oceano. SPLASH!

..siamo sul divano. io e te, mentre un libro di trenini si lascia sfogliare tu parli e parli e parli. mi ubriachi. non smetti mai di raccontare i tuoi pensieri con parole tutte nuove. tutte tue. e mi spieghi.. da dove arrivano i treni... e chi li guida...chi non timbra il biglietto. ti correggi e poi riparti. come un treno. di tanto in tanto mi appoggio alla tua testolina.. ai tuoi capelli...sento il tuo odore, e il ricordo vola leggero.

lunedì 1 ottobre 2012

Il BI&CO.-MPLEANNO





Allora funziona così:
Io faccio gli anni quando il sole brucia, i centri estivi chiudono, tutti sono in vacanza (compresa me) ci stanno 40° all'ombra più un'afa pazzesca e fuori ci si scioglie l'alfalto sotto i piedi mentre guardi le gambe delle sedie sprofondare in grigiastre sabbie mobili fuori dai Bar di Milano. In vacanza siamo solo io e lui. Ops. Eravamo, ora siamo in tre. e non è la stessa cosa la cena a base di pesce in riva al mare...

Mentre Lei compie gli anni quando i metropolitani tornano abbronzati. Sì. Anche subito stra-impegnati e incominciano ad essere quasi incazzati per il RIENTRO. Lo capisci perchè l'occhio destro inizia a ballare come un tic quando ti salutano in ascensore. Però è autunno e le strade si colorano di ogni sfumatura di arancio, ocra e giallo. Il cielo è terso. l'aria frizzantina. ma anche se tutti ti fanno gli auguri ancora non hai spento le tue candeline.