Il Trovatore.
Allora. Tutto atto primo. Tutto buio. Non si vede mai un volto per intero, infatti non visti siamo lì a fare "il cappotto" ai cantanti chiedendoci chi sia quello o quell'altro... Luci che diventano per sempre più blu e ombre che ingoiano profili in movimento. Scena di Ines e Leonora-ecco, questa saltella "come un bombolone con le molle" in una gonnellona di taffettà. Blu pure questa.E impazza a destra e a manca quando finalmente tonfa al suolo col suo abito a meringa.
La Ines (damigella di Leonora) viene scaraventata sui tre gradini dopo un paio di piroettate troppo "volute"(due ragazzine che giocano dovremmo vedere ma il risultato è un giro giro tondo punk-aggressiv) 'occio Leonora che prima o poi nella buca...' No, non è vero non inciampa perché conosce lo spazio, ma è talmente agitata in scena che stiamo tutti col fiato sospeso quando volteggia, apparentemente, senza meta.
Sempre primo atto- E poi c'è il tenore che viene amplificato dai microfoni in fondo alle quinte (i perché non si contano più). Sembra di sentire Heidi dalle montagne, che francamente comincio ad aver paura di vederla uscire dal fondo tutta vestita di nero con un campanaccio alla gola modi the ring.
Stiamo sempre nel buio? Si. Noi coro di zingari sdraiati sui gradini in fondo al proscenio e davanti mille tulle che si spostano, si alzano, si abbassano...insomma fanno un casino di cose che anche in regia non riescono a decidere quale vien giù prima o dopo. Ma ce la faremo.
La compagnia è sempre più bella. Si ride nelle pause tra un bicchiere d'acqua e un kitkat preso alla macchinetta. Finale primo atto- C'è un momento dove le zingare diventano suore. Queste cose succedono solo in teatro!
Che dire...la mia scena preferita è il qui pro quo tra conte leonora e manrico. È proprio divertente leonora. Corre come una disperata da un uomo all'altro. L'avevo detto che c'era troppo buio, mò pure lei s'è "sconfusa".
E quando arriva azucena ti senti una zingara come lei solo che la massaia che sei, sente di dire la sua e...quel vestito andrebbe allungato e magari portato in tintoria..però poveretta c'ha anche unfiglio a cui badare...è...e quindi ha tutta la nostra comprensione se non riesce a far tutto, poveretta, canta tra gli stracci. Ma quei capelli alla Tina Turner????!!! Stà attento che adesso si mette a cantare I've got the power. Mbè? E se ne entra in scena così, co' sta testa cotonata arancio luminoso? Cos'è un'abat jour nel Trovatore? Attenzione che adesso mi illuminano l'opera. Mannooo la vogliamo buia il Trovatore!... Parrucchieraaaaaaaaa!
Allora. Tutto atto primo. Tutto buio. Non si vede mai un volto per intero, infatti non visti siamo lì a fare "il cappotto" ai cantanti chiedendoci chi sia quello o quell'altro... Luci che diventano per sempre più blu e ombre che ingoiano profili in movimento. Scena di Ines e Leonora-ecco, questa saltella "come un bombolone con le molle" in una gonnellona di taffettà. Blu pure questa.E impazza a destra e a manca quando finalmente tonfa al suolo col suo abito a meringa.
La Ines (damigella di Leonora) viene scaraventata sui tre gradini dopo un paio di piroettate troppo "volute"(due ragazzine che giocano dovremmo vedere ma il risultato è un giro giro tondo punk-aggressiv) 'occio Leonora che prima o poi nella buca...' No, non è vero non inciampa perché conosce lo spazio, ma è talmente agitata in scena che stiamo tutti col fiato sospeso quando volteggia, apparentemente, senza meta.
Sempre primo atto- E poi c'è il tenore che viene amplificato dai microfoni in fondo alle quinte (i perché non si contano più). Sembra di sentire Heidi dalle montagne, che francamente comincio ad aver paura di vederla uscire dal fondo tutta vestita di nero con un campanaccio alla gola modi the ring.
Stiamo sempre nel buio? Si. Noi coro di zingari sdraiati sui gradini in fondo al proscenio e davanti mille tulle che si spostano, si alzano, si abbassano...insomma fanno un casino di cose che anche in regia non riescono a decidere quale vien giù prima o dopo. Ma ce la faremo.
La compagnia è sempre più bella. Si ride nelle pause tra un bicchiere d'acqua e un kitkat preso alla macchinetta. Finale primo atto- C'è un momento dove le zingare diventano suore. Queste cose succedono solo in teatro!
Che dire...la mia scena preferita è il qui pro quo tra conte leonora e manrico. È proprio divertente leonora. Corre come una disperata da un uomo all'altro. L'avevo detto che c'era troppo buio, mò pure lei s'è "sconfusa".
E quando arriva azucena ti senti una zingara come lei solo che la massaia che sei, sente di dire la sua e...quel vestito andrebbe allungato e magari portato in tintoria..però poveretta c'ha anche unfiglio a cui badare...è...e quindi ha tutta la nostra comprensione se non riesce a far tutto, poveretta, canta tra gli stracci. Ma quei capelli alla Tina Turner????!!! Stà attento che adesso si mette a cantare I've got the power. Mbè? E se ne entra in scena così, co' sta testa cotonata arancio luminoso? Cos'è un'abat jour nel Trovatore? Attenzione che adesso mi illuminano l'opera. Mannooo la vogliamo buia il Trovatore!... Parrucchieraaaaaaaaa!
bello leggere questi momenti da backstage! ;-)
RispondiEliminagrazie carissima, sono contenta che ti piaccia :-)
Elimina