domenica 30 dicembre 2012

Una festa tutta Minnie!


Siamo stati invitati alla festa di compleanno di Arianna!

Eccomi.
Oggi ho nove anni, e li difenderò fino al suono della campanella. Non è vero, non c'è la campanella ma è un modo per ricordarmi i tempi andati... ;)
E fino a che la carrozza non si tramuti ancora in zucca... io ballerò!

Finalmente sono tornata bambina per poche ore concesse da una festa e non le sprecherò certo a parlare di cose noiose con adulti lamentosi o imbronciati appoggiati alle pareti.

Mi sono anche attrezzata per l'occasione! ... guardate i miei calzini puzzle di Topolino!!

giovedì 27 dicembre 2012

Questa è "La" vacanza!

Sì, ho deciso finalmente di far ballare queste dita sulla tastiera del Mac, dita che scorrono velocissime su pensieri ancora più veloci (è un po' che non "posto"...)
Così ho il coraggio di scrivere duerighedue perché sono riuscita a scollarmi dal tavolo nel senso che (come tutti voi e non osate negarlo...) è iniziata, con Natale, la mia evoluzione da ragazza carina a Omino Michelin.
Ora sono alla fase 2 della corsa evolutiva.

sabato 22 dicembre 2012

"Una notte al museo"

Sarebbe il titolo di un film e invece è il desiderio di mio figlio: stare coi dinosauri.

Finalmente dopo tutti gli impegni, dopo tutti i concerti, dopo tutto... fernet branca... no, dai, scherzo... voglio dire che alla fine delle fatiche lavorative mi sono concessa un lusso per poche, ovvero: trascorrere una giornata con mio figlio e nient'altro.

Milano 20-12-2012

martedì 18 dicembre 2012

E allora... Vamos!

Questo è un buon momento per dirvi che:

sono sul divano tra una tazzina di caffé al ginseng e la mia trapuntina a quadretti bianchi e rossi... mentre fuori c'è un gelo che impietrisce me la godo viaggiando su internet. Vamos!

Sapete che canto lirica, no? Siii...dai, oramai vi ho fatto una testa così... ad ogni modo sto cercando di far conoscere a più persone possibili il mio sito internet www.francescaarena.it dal quale mi si può sentire cantare e leggere il mio CV con le mie esperienze lavorative certificate da fotografie e articoli stampa etc.. tipo: quella volta che... ho lavorato col maestro Muti in Kenya; o il maestro Oren nel Nabucco di Verdi; o quella volta che ho fatto un film! (Franci...Franci non perdere il filo del discorso perpiacere!..ok...ok..) allora, col Mac sotto braccio il mio lavoro principale è quello di contattare e proporre la mia collaborazione con WP= Wedding Plenner che si interessano di organizzare eventi e matrimoni in ogni dettaglio.

domenica 16 dicembre 2012

Un mio ricordo, una piccola tradizione.

La mia infanzia l'ho vissuta in un paese alla periferia di Milano.
Ai piedi di nuove palazzine dove si facevano spazio infiniti campi di avena incolti, lasciati nudi come base per altri futuri palazzi. Un paese in crescita, insomma.
Qui, lungo le vie, potevi vedere la grigia brina seccata e ghiacciata dal freddo, ai bordi della strada dove cascavano morte le fronde delle sterpaglie in inverno e dove nebbia e neve si sfidano da fine ottobre agli inizi di aprile.

In città, come da tradizione, sotto il periodo di Natale si andava per la fiera degli Obei Obei a comperare trecce di castagne secche e vari dolciumi che si consumavano dopo pasto, sotto le feste.
Le lucine colorate penzolano a festoni e si vedono scintillare tra i balconi di Milano.
Il cielo sporco di nubi pesanti sembra schiacciare i tetti delle residenze signorili.
Le vetrine allestite di cose belle, buone e anche alla moda ti chiamano a spendere.
I tram appannati passano sempre meno dalle fermate e spesso tocca fare a piedi la strada del ritorno.

In casa mia, nel periodo invernale il bollito di carne inonda di buono la stanza da pranzo e il profumo della pietanza serpeggia dai fornelli attraversando la stessa cucina e il salotto, mischiandosi col profumo delle tende di lino pulite.

Prima della cucina e del salotto c'è una stanza sulla sinistra, appena dopo un corridoio piccolo piccolo e stretto stretto: era la camera da letto della nonna, dove sul suo lettone coperto da canovacci asciutti e tesi, tutti gli anni nascevano da mani esperte le tagliatelle fresche fatte in casa!

Io ricordo che le zie facevano la pasta fresca assieme alla nonna e che tutte magicamente, sotto Natale, avevano la pace infusa.
Le sentivo dalla poltrona della sala, ciarlare e ridere nell'altra stanza, quella sempre tenuta sottochiave da nonna in tutti gli altri giorni dell'anno.
Sembravano come giovani sorelle al lavatoio... mentre invece erano indaffarate nello stendere in grappoli le pallide tagliatelle sul lettone e a raccontarsi storie divertenti.

Però...
In quella stanza il tempo si fermava, pomeriggio dopo pomeriggio.
Si creava un' atmosfera che avvertivi come un ponte, un ponte che univa momenti presenti con altri passati; la tradizione di un gesto così semplice e genuino sembrava poter rinascere davanti ai miei occhi, dal mio davanzale a bordo letto vedevo tutto: i sorrisi degli altri espandersi erano la cosa più bella.

Nell'aria, assieme al profumo della pasta e della nuova farina spolverata a velo si mischiava un odore antico di legno dalle vene color prugna e bluastre, a loro si univano il vociare delle zie e il ridere della nonna. Tutte tornavano giovani.

La sera di nascosto entravo senza accendere luce, ma lo stesso indovinavo nel buio i mobili stanchi scricchiolare e li sentivo chiacchierare come le tre signore di casa nei pomeriggi d'inverno.
Era prezioso quel silenzio.
Quell'atmosfera così intensa lasciava galleggiare impalpabile il sapore della memoria, di una memoria che tornava a vivere felice per tutta la casa, tutti gli anni.



Questo post partecipa al blogstorminghttp://genitoricrescono.com/tema-del-mese-fra-tradizione-e-memoria/

sabato 15 dicembre 2012

"io e il mio blog: pensieri ad alta voce di fine anno"

Come l'acqua del fiume trova il suo letto così le mie parole trovano un blog.
(E' stata la prima frase che m'è venuta in mente)

Sono mamma.
Sono cantante lirica (non in carriere "sparata")
Da poco sono anche una piccola e nuova-blogger... sì, lo so... ancora devo imparare un sacco di cose ma una certezza ce l'ho: scrivo perché mi piace, e il piacere mi fa stare bene, e il piacere è contagioso: chi mi legge ride con me - oltre che di me ;-)

Scrivere mi dà la possibilità di esternare i sentimenti (anche quelli che si annodano proprio lì, tra mente e cuore) e di convincere me stessa di quello che penso, che poi alla fine sono pensieri a voi comuni... siamo tutte simili ed è bello ritrovarsi l'una nelle parole dell'altra; vedere qualcosa che ci somiglia, a questo mondo, ci fa sentire meno sole e più fiduciose.

venerdì 14 dicembre 2012

Santa Lucia & Spongibob

Innanzitutto auguri a tutte le Lucia!

Da noi oggi è passata la Santa più attesa di Piacenza: Santa Lucia.
Il Giovannino come richiesta regalo voleva a tutti i costi lo Spongibob (che detto così andava sul vago quindi in pratica è come se avessi carta bianca) e così sono andata alla ricerca di qualcosa che fosse più di un semplice pupazzetto.
Presto detto: mi sono trovata un giorno a fare spesa da Acqua & Sapone e ho trovato questo kit per lavare i dentini della marca di Spongibob!!! NON è FANTASTICO!
Questo kit è corredato di una base divertente con il personaggio che sorride a braccia aperte, dietro di lui ci sono uno spazzolino elettrico (ma non è forte, anzi debolissima vibrazione) e poi il dentifricio con il bicchierino per il risciacquo :)

giovedì 13 dicembre 2012

12-12-12

Voi non immaginate che giornata ho passato oggi.
Ho finito ora di cenare Wurstel e crauti e ancora c'ho l'adrenalina che mi tiene sveglia; e io che pensavo di cascare dal sonno. tze'!

Oggi dovevo cantare ad un Matrimonio.
Orario della cerimonia 17:00 località Pavia (ca.)




mercoledì 12 dicembre 2012

'hai provato a...' 'sì, no, ma... mica dorme'

Quante volte l'abbiamo sentita questa frase?
Millanta volte direi... ma tanto è tutto inutile e pure girarci intorno è inutile: questo nano non ha mai dormito e tutt'ora non ne ha nessuna intenzione.

Quando è neonato perché è neonato e... 'ha bisogno di te, del tuo calore...' mi dicevano, ok... ma sto diventando uno zombie a furia di non dormire (mai)
Quando è nell'anno 'nooo! ancora non togliergli il seno...è presto' e va beeeene... anche se questo sembra indemoniato tutto il giorno... è un casino fargli capire che è importante mangiare anche dell'altro oltre al mio latte! 'Dagli le goccie allora' (disse l'ostetrica sapiente) ((mai dato gocce a mio figlio))
Quando ha quasi raggiunto l'anno e sì, mangia quello che mangiamo noi... ma è sempre una lotta allontanarlo dal seno...

'Vedrai che...' mi diceva l'ostetrica (che contattavo ogni settimana) quando domandavo qsa del tipo:

  1. ho passato una mastite sa... non sarebbe meglio dargli l'aggiunta almeno di notte? 'No. finchè la mamma ha latte è bene che il bimbo succhi' (io mi ricordavo delle notti "bianche" non "in bianco" ...sob! Posso dirvi i nomi di tutte le stesse che ho visto... mi sono anche chiesta se non disegnarle, dato che c'ero :-/
  2. sono uno straccio e non posso lasciare il nano a nessuno, mi consola che presto DORMIRÀ?! '...il piccolo dormirà quando mangerà i nostri cibi' (disse l'oracolo) mai dormito, e manco tutt'ora che si scrofola piattoni di pasta al pesto.
  3. il piccolo ha sei mesi... ancora non dorme sigh! 'il bimbo sta mettendo i dentini...è normale che non dorma la notte' (a è normale...ambé...non voglio immaginare quando sarà "problematica")
Ma da sei mesi il pupo ha tolto il pannolino!!! EVVAI!!

p.s. aehm....però adesso si e ci sveglia la notte per fare pipì -_-  (anche tre volte a notte)






lunedì 10 dicembre 2012

Il ruolo dei nonni

La mia esperienza con i nonni paterni del nostro bimbo (Giovanni tre anni) è un crescendo di confronti, pareri e soprattutto rispetto reciproco.

TI INVITO!


Ciao, sto raccogliendo gli indirizzi @ di chi fosse interessato a sentire i concerti in cui partecipo, per creare una newsletter. Scrivete pure qui: info@francescaarena.it :)


#leaveamessage





sabato 8 dicembre 2012

Un'idea per le feste: dalla carta dei cioccolatini ai segnalibri


Un caro amico giorni fa mi fece un "dolce" regalo: una scatola di cioccolatini dalla confezione molto carina.
Il primo gift di Natale, che emozione! ^_^

Siccome nella mia testa frullano tantissime cose (spesso la maggior parte gabbiani che fischiano sull'oceano e altre robe totalmente inutili... ) ieri sera pensavo:
'vorrei anch'io fare qualcosa di carino per lui'

Innanzitutto volevo che fosse utile (per non finire nella "tombola delle ciofeche") e che rappresentasse un sottile filo invisibile legato al suo dono per me.




Ho pensato alla cosa che lo appassiona di più, e mi è venuta in mente: lettura= segnalibri!

Come la neve

Per tanto che duri
come polvere bianca
effimera mi perdo
come lei
sulla
terra.


venerdì 7 dicembre 2012

L'ABC del mio Natale

Natale mio: un po' come gli anni passati e un po' come lo vorrei:

Alzarsi all'alba, la vigilia di Natale, per contare i regali sotto l'abete.
Battere le mani al primo regalo scartato!
Catturare attimi preziosi con scatti fotografici. Clik! ;)
Dedicare un biglietto d'auguri fatto da me, a una persona speciale.
Elencare in compagnia a tavola, le barzellette che so (perché le dimentico sempre tutte!!!)
Fare il pupazzo di neve con mio figlio giù in cortile!
Giocare a Tombola!!! Adoro i giochi in scatola :)
Ho due euro... li dono al moribondo sotto casa.
Immaginarmi migliore.
Leggere una favola sul divano tutti insieme in famiglia.
Mamma: andarla a trovare.
Nominare almeno per tre volte le persone care che vivono altrove.
'O soooole miooooo' se quest'anno c'è il sole il giorno di Natale, giuro che mi alzo dal letto e canto a squarciagola stonando tutte le note (per non vedere il canto, sempre da un punto di vista professionale).
Poltrire a più-non posso (l'ultima parte di questa frase mi rispecchia di più, e cioè: non posso)
Quando intonerò inni natalizi in chiesa, voglio divertirmi ancora... come quando cantavo nella parrocchia, a ridere con mia sorella a destra e mia cugina a sinistra.
Rimanere taglia 46 senza andare oltre, grazie. (no...perché...durante le feste...si sà!)
Sdraiarmi sotto l'albero di Natale e chiudere le palpebre, lasciandole accarezzare dall'andare e venire delle lucine tra i rami. Solo... per tornare bambina.
Trovare un nuovo modo per dirsi: Ti amo.
Usare veramente il primo regalo ricevuto!
Vorrei... che si materializzasse un progetto ;)
Zucckerberg, ti prego: togli la pagina "diario" da Facebook!


Questo post partecipa all'ABC del Natale un'idea bellissima di Le M Cronache
e ringrazio Sempre Mamma Moky per avermi fatto conoscere (a sua insaputa) questa divertente iniziativa :)

giovedì 6 dicembre 2012

Io voglio il caldo. Io parto e me ne vado ai Caraibi. Vuoi venire con me?

Freddo.
Ma che freddo!!
Immansamente freddo.
Io e mio figlio ci stiamo ibernando a furia di viaggiare in bicicletta. Per forza la uso: ogni giovedì c'è il blocco delle auto qui a Piacenza.
Il Dottor Zivago non se ne vuole andare dal mio portone.
Se tolgo un ghiacciolo dal freezer non si scongela!
Basta.

Ora voglio:

Madonna, Madre... Medea!

Tre termini che albergano in me in proporzioni diverse e in momenti diversi, per fortuna. Aggiungerei.

Oggi è partita piuttosto bene la giornata se penso che non sono dovuta uscire al freeedddo e al geeelo (siamo a Natale e parte il jingle, sorry) dicevamo...sì, accompagnare il Giò con la mia bolide-nocciola, il dottor Zivago nel paniere e il lui nel seggiolino posteriore. invece no, eheh...oggi l'ha accompagnato Lui, il Papi, in macchina al BP
Yes, He can!

(sì ma poi non me l'ha mica lasciata la Bat-mobile, e per riportare a casa il nanetto ho preso la bici... -_-)

mercoledì 5 dicembre 2012

stommessamale :-/

Oggi come ieri e pure l'altro ieri, ho le ossa indolenzite. Sarà l'inverno con la sua gelata (fuori meno 2°!) ma ancora risento della stanchezza di sabato quando ho cantato al concerto.

domenica 2 dicembre 2012

Le differenze sostanziali tra S.Lucia e Babbo Natale

Qui, in terra Piacentina il 13 di Dicembre si festeggia S.Lucia.
Non sapete chi è SANTA LUCIAAA? NUOOooooooo (manco io tranquilli)

sabato 1 dicembre 2012

Avere dei figli in Italia = un casino.

Questo è un argomento che si perde nella notte dei tempi e potremmo anche parlarne per ore, ma rimane un fatto schiacciante: in Italia le famiglie non vengono aiutate per niente.


venerdì 30 novembre 2012

#son cose

Ieri mattina ero di fretta (come al solito) e dopo aver vestito me il nano e il cane infeltrito dagli occhietti di plastica, mi ritrovo con le mani che frugano nella tasca del piumino e sulla soglia del portone.
Un attimo: dove sono le chiavi della macchina.

Punti di vista di una persona "zenzibbile"

Li chiamo così. Non sono una fotografa ma adoro fare scatti qua e là: punti di vista di una persona (che potresti essere anche tu) sensibile.

Se non sono matti non li vogliamo e io solo in questo sono molto coerente.
Il mio è un mondo parallelo a quello che mi circonda e proprio da quel mondo mi affaccio spesso da un balcone dal quale colgo scorci di città e punti di vista interessanti, particolari che non si riescono a vedere se non ci si estranea almeno un po'.

Spero che i miei scatti vi piacciano :)
Mi trovate su insagram.com con il nick Lafranci80

giovedì 29 novembre 2012

..due amiche nel vento

Stamattina io, le nuvole, il sole e il vento, l'aria montanara e il nano abbiamo raggiunto il BP sul nostro veloci-graz (leggi: bici graziella)
Andavamo velocissimi. (tanto che il cestino di vimini davanti s'è allentato...avrò esagerato?)

mercoledì 28 novembre 2012

Oro incenso e...Mirra!

Sì, ecco...siccome siamo sotto Natale il destino ha pensato bene di farci un regalo "a tema" :))
Ok. Deciso. O quasi del tutto. Mirra sarà il nuovo asilo dove l'anno prossimo vorremmo portare il Gigio, e non vediamo l'ora di vederlo tra gli altri bimbi :)

mi piace disegnare

Ero piccola, capelli corti, gambe storte, piena di lentiggini e una matita in tasca.
Disegnavo ovunque, anche per terra e avevo il mondo e oltre tra le dita, assieme ai miei pastelli e il mio pezzettino di gomma da un cm cubo.

lunedì 26 novembre 2012

il risparmio energetico

Mica è facile capire quante energie hai a sufficienza per affrontare la giornata!

domenica 25 novembre 2012

e faccio sempre tardi...

Niente ragazzi, non ce la faccio: io sono una nottambula nata, questa è la verità.

venerdì 23 novembre 2012

Le cose che mi piacciono dell'inverno

Bello inverno. Bello e caldo tra le pareti colorate di casa mia...

Mi piace la cioccolata calda che si gira nel pentolino a luce bassa della cappa, perché fuori dalla finestra alle cinque si vede già la luna


giovedì 22 novembre 2012

la wish-list di sbirulino :o)

Se un giorno un bambino treenne ti dice:
'mamma, compriamo i regali di Natale!'

Il babyparking :-)

Sono sicura di fare cosa molto gradita nel dare una mano, seppur piccola, a questo centro; poichè mi trovo bene a lasciare il mio bimbo a giocare sotto l'attenzione di due splendide baby-sitter che hanno coraggiosamente aperto quest'attività al giorno d'oggi, dove le strutture pubbliche non hanno grandi aiuti.

"Ke kosa essere un baby-parking?" :-)

mercoledì 21 novembre 2012

però...che bel pomeriggio :)

Si, ecco in questi giorni c'ho un culo raga...no, perché... anche oggi pomeriggio invece di dormire il mio nanetto corre come una faina per le stanze della casa.

martedì 20 novembre 2012

Him in kitchen & Pop-corn

Eravamo ancora in due in ventisettemetriquadri e spesso cucinavo io ma alle volte capitava che...

lunedì 19 novembre 2012

houston, abbiamo un problema

Niente è che io sono tornata ieri sera tardi e stamattina avrei dormito di più se mi fosse stato concesso. Ma niente.

sabato 17 novembre 2012

Shopping educandis

Succede che quando sei in una città nuova, hai voglia di girare in lungo e in largo per curiosare.
Ti senti straniero e dall'albergo chiedi info e tiri su una mappa della strada così t'incammini col sorriso stampato e il vento (freddo) tra i capelli cappello.
Visiti: non tanto le rovine, i musei, che poi... abbiamo fatto anche quello ma...i negozi.
Ecco. Siamo sotto Natale e tutto luccica e t'invita a comprare. Per lui, per te, per tutti.
'io porto i pensierini a casa...' sì, come no. Cioè: già che ci sei ti rifai il guardaroba. O no?

Rigo-Letto

Rigo-Letto: sì, nel senso che scrivo due righe due e poi mi butto nel letto...modi stella marina!

venerdì 16 novembre 2012

Chi ha trovato il...Trovatore?

Ecco. Di solito non mi va di scrivere post che parlano male degli altri.
Però..però.qualche cosa si dovrà pur dire. (mettiamola così: che Dio me la mandi buona, possibilmente senza teste di cavallo sotto al portone di casa. grazie)

ventisettemetriquadri


Lì.
In ventisette metri quadri tutti bianchi.
Zitti e Felici.
Perché era bello svegliarsi rimpiccioliti nelle nostre bocche.

Dammi solo un minuto


'fai l'esame tranquilla. Non ti preoccupare di niente. Fallo per lei, perché sarà fiera di te'
mi dicevano con la voce rotta mentre i kilometri mi dividevano dalla mia nonna che moriva velocemente. Mentre tutto doveva andare avanti e io dovevo vivere un giorno "importante".
'Ok. Cosa faccio. Cosa faccio. Lascio tutto e li raggiungo a Milano.. o faccio questo cazzo di esame..Oggi ci provo. Porto fuori questa faccia. Perché bisogna aver coraggio a portarla in giro.'

mercoledì 14 novembre 2012

Se fossi albero

Avrei occhi speciali per sentire il colore della luce
mani magiche per raggiungere il vento
In silenzio ascolterei il respiro del mondo

Piccole curiosità di una compagna di stanza ;-)

Eccomi qui. Di nuovo in viaggio. Per fortuna l'autista è quello buono, con l'altro pareva di stare sulle montagne russe. L'ultima volta alle dieci di sera sulla Forlì-Ravenna ha tagliato tre corsie da parte a parte in meno di tre secondi, perché s'era dimenticato l'uscita.
Gesù.

lunedì 12 novembre 2012

Com'è andata la Prima di Traviata?

Eccomi qui, finalmente a casa.
La mia casetta.. al calduccio tra le pareti color zabaione della mia cucina e un profumo invitante che mi accoglie. Amo questi rientri!

domenica 11 novembre 2012

Un sabato tra noi e poi di nuovo in partenza...

Stamattina è una bella mattina. Sono allegra e ho voglia di cucinare.
Vediamo un po'....si! crepes alla nutella!..ho voglia di una colazione colorata e sorridente. Detto questo mi preparo un bibitone frullato di banana e kiwi e succo tropicale. Se svengo per terra non problem è un'indigestine di zuccheri.
Madonna che buono!

sabato 10 novembre 2012

I libri che mi aiutano a vivere ;o)

Vai che stamattina si va in biblioteca!
'sì mamma, prendiamo il sacchetto e... la bici...e...i libri da riportare...e..'
'ok. andiamo.'

venerdì 9 novembre 2012

Se mi intervistasse Marzullo


'Buonasera'
'Buonasera Signor Marzullo'
'Sì, dunque... inizio a bruciapelo con una domandina...ok..so che lei è una cantante lirica. Se si trovasse davanti ad un bivio e dovesse scegliere tra la carriera di cantante lirica e la mamma, quale sceglierebbe?'
'Esiste una domanda di riserva?'
'no'

giovedì 8 novembre 2012

Io non sono un'etichetta.

Sì, le odio tutte. Odio, forse non è la parola giusta e non la uso mai, ma adesso che sono arrabbiata la uso volentieri. Ok.. la cambio e metto...non le sopporto. Ecco così va meglio.
Le etichette non le sopporto. Servono per identificare il contenuto nei barattoli o gli argomenti presenti nelle cartelle. Le etichette dicono solo poche parole e si tira una riga e ci si scrive sopra quando si modifica il contenuto di quella o quell'altra cosa. Le etichette non hanno personalità. Personalità...

mercoledì 7 novembre 2012

dormire con lui...

Ho lasciato Ravenna che era notte e ritrovato la luce di Piacenza dalle persiane di casa mia.
Questa mattina apro gli occhi e quasi assieme a questi apro anche lo "Svelto" per lavare i piatti. Sarà mica un messaggio? è un periodo che leggo tra le righe...
Accompagno il mio treenne al Baby-parking e torno all'opera. No..no..niente teatro, stavolta è quella della casalinga... l'opera :-/

domenica 4 novembre 2012

Aveva...

Aveva una voce che oggi non ricordo...

Aveva mani di carta che parlavano quando si muovevano. Le guardavo con rispetto. Erano mani importanti.

Casalinga&zingarella- per gli addetti ai lavori ;-)

Il Trovatore.
Allora. Tutto atto primo. Tutto buio. Non si vede mai un volto per intero, infatti non visti siamo lì a fare "il cappotto" ai cantanti chiedendoci chi sia quello o quell'altro... Luci che diventano per sempre più blu e ombre che ingoiano profili in movimento. Scena di Ines e Leonora-ecco, questa saltella "come un bombolone con le molle" in una gonnellona di taffettà. Blu pure questa.E impazza a destra e a manca quando finalmente tonfa al suolo col suo abito a meringa.

venerdì 2 novembre 2012

Mamma, raccontami...

Stamattina ho alzato queste ossa dal letto assieme alla zucca piena di pensieri. E mille cose da fare prima di tornare in tournée. Ravenna...
Nebbia. In macchina ho accompagnato Giò al babyparking: si è messo subito a giocare. Un saluto veloce e scappa felice con l'amichetto sul tappetone verde. Sono tranquilla. Così mi dirigo verso la prima tappa delle cose da fare.

mercoledì 31 ottobre 2012

Quello che amo di questa Traviata






Sì. Scusate ma quest'inquadratura è una delle mie preferite... parto da qui :-D
Da qui l'opera è nelle menti di tutti. L'aria è silenzio e le luci si inchinano su di ogni cosa.


lunedì 29 ottobre 2012

Teatro: il mio "ufficio" di oggi :-)


Ore undici. Partiti. Il pulmino che ci aspetta è uno di quei modelli "adotta un anziano e portalo in vacanza con te"  ma tant'è che è il  solo mezzo ad accompagnarci  fino a Ravenna.

Cosa ne pensi del tennis? Ecco. Io, veramente...

Se il tuo Lui gioca a tennis...non dire nulla, io ti capirò.



Episodio numero 1.
Ci sentiamo in colpa quando i nostri orari di lavoro cambiano:
'Fra domani c'ho tennis, ho già fissato il campo e trovato l'avversario' fa Lui scodinzolando passandomi davanti trotterellando con la sua borsa del tennis della Wilson. Gli brillano pure gli occhietti.
'ehm... domani io non ci sarei...sai il teatro ha cambiato orari...senti se puoi rimandare...'
Dal bagno un urlo si espande:

sabato 27 ottobre 2012

Nessuno lo dice. Ma...

Sì, qui lo ammetto. Sono stata invidiosa e ancora adesso, non sempre per fortuna o meglio, solo quando mi perdo nella centrifuga dei pensieri cattivi, divento anch'io "verde coniglio".

venerdì 26 ottobre 2012

Mamma. The trasformation.

'Giòoo, prepariamoci che andiamo in biblioteca'
Sono la solita ottimista. Adesso. Inizia a piovere.
'Giòoo, rimaniamo a casa'

tutto in un giorno

Cosa accade quando sposti un "accento"?
Un accento che trovi su una parola, un'inflessione di un dialetto (anche questo possiamo definirlo accento). Oppure un episodio fra i tanti della giornata.

giovedì 25 ottobre 2012

Il granchio fantasma

Oggi ancora nebbia. nebbia nebbia nebbia. In bici la taglio benissimo andando a tutta velocità, specialmente quando sono in discesa. MIIIII CHE FREEEDDOOOO! Ieri ho comperato un cappello grigio a costoni, una cuffia di lana bellissima. Di quelle belle gonfie che hanno il risvoltone che coprono le orecchie. Però...però... ha un lato positivo e uno negativo:

mercoledì 24 ottobre 2012

Un pomeriggio "in prova"

Questo pomeriggio mi trovo in Teatro per la prima prova di sala. A breve canteremo le opere come da cartellone.
Come mi sento? Dunque...sono piccola con lo spartito tra le mani. Sono piccola e attenta su una seggiola marroncina dalle gambe metallo. Accanto a me le mie colleghe con la matita. Siamo un coro multietnico: coreane, giapponesi, inglesi, americani, tedeschi e spagnoli. Ah! sì... Italiani. tutte lì. Schiene dritte, respiro tranquillo, occhi luminosi e attenti. Siamo come a scuola e ho le antenne per captare cose nuove. Interessanti. Testare ancora la mia memoria con mille parole da ricordare entro domani. Entro domani sapere:

Eminem e le winx

Oggi è una giornata bicolore.
Assieme a noi, questa mattina, non voleva alzarsi il sole; dalla mia finestra vedevo il cerchio bianco che galleggiava vuoto nella nebbia. come latte. Io non riuscivo a vedere il balcone della mia vicina equadoregna!
Che dire...alle volte mi sorprende, Piacenza. Lei riesce ad essere una città con la sua stazione di ferro e a pochi metri da questa trovi un paese di campagna con il suo piccolo centro e i prati ancora verdi. Questa mattina era tutto bagnato. L'aria aveva un odore di pioggia; come quando si va a caccia alle cinque coi cani dal naso umidiccio, e gli stivali te li infili freddi per la troppa condensa notturna.
Questa mattina, prima di portare il Giò al babyparking l'ho vista così. la mia Piacenza.

lunedì 22 ottobre 2012

Quando un Blog è:

È un viaggio.
Sì, alle volte capita che davanti a questo schermo luminoso, chissà com'è o come non è, la testa si rilassa. Per me è la sera il momento "mio" dove riesco a scrivere, così sono ospite del mio divano verde. Una tazza di qualcosa di caldo mi invita a respirare con più calma e passeggiare tra i pensieri diventa una vacanza.

É un ponte di ricordi.
...e siccome non sono di pietra, spesso faccio un full-immersion tra l'aorta e l'arteria dell'involontario (e meno male che lo è) muscolo rosso. Così può succedere che piango pure io nel vedere quello che scrivo.

domenica 21 ottobre 2012

Seguitemi si va in Tournée!


Ve l'ho già detto che canto lirica? Ecco, lavorerò all'interno del Coro Lirico Terre Verdiane  nella sezione dei soprani. Si canta presso il Teatro Alighieri di Ravenna. La regia sarà della Signora Cristina Mazzavillani Muti. Sì, è proprio la moglie di Muti. Riccardo, il direttore d'orchestra.

Oh! cosa andiamo a cantare di bello?

Se ci penso... rido ancora

Ok. Sono 13enne.
Sono nella mia più profonda crisi esistenziale e giaccio a terra in camera mia con lo stereo a palla che fa ballare i criceti assieme ai miei pensieri.
É l'ora della cena e nonna entra nella mia stanza:
'..nonna. io stasera rimango qui. Qui sdraiata su questo pavimento giallo. Tu và pure. Io starò qui a farmi consumare dalla delusione della mia inutile vita.'

venerdì 19 ottobre 2012

Portami a Roma

Sono ai fornelli e sto cucinando. Stasera... fisch&cips!
'Tra un po' arriva papà, Giò, sei contento?!' dico io con un sorriso senza rendermi conto che in effetti sto ancora parlando con le mie pentole.

giovedì 18 ottobre 2012

"Passeggiando in bicicletta...con te"

Oggi partiamo "così" e pensare che la sera prima avevo voglia di fare tante cose... ma poi al mattino...

Tanto per cominciare è stato lui ad apparire nel lettone e svegliarmi con la solita delicatezza di uno-brontosauro.

Il gioco del No

'Dai, facciamo un gioco' faccio io
'guardiamo un po' di vulcani nel tuo telefono?' fa lui.
'oggi ci impegnamo a evitare la parolina NO'
'mamma, mi..mi...fai vedere il vulcano? Per favore!!!daidaidai!..alloraaa'
'ma aspetta Giò!'
'no,DAIII mammaaaa'
'ettepozzin'....Giò, adesso No' @_@ 'Ecco, tanto lo sapevo che prima di mezzogiorno avrei perso cmq'

mercoledì 17 ottobre 2012

E vabbè allora ditelo.

Concessa una "seratina" tra me e Lui, per l'aperitivo ci siamo rifugiati in un posticino ad incrociare calici di Franciacorta e Morellino di Scansano
Devo essere sincera. Con dei vini così non si può avere un "contentino" di stuzzichini sott'aceto e un'insalata di mais (che Lui odia)... proprio nun se po'.

Facciamo qualche passo indietro. Arrivati all'ingresso ci guarda da lontano una tipa giovane e biondina. Ci fa accomodare. Carino il locale: musica soffusa...

martedì 16 ottobre 2012

Un cielo terso

Stamattina le nuvole "si sono perse" (come dice lui) e il sole illumina tutto quello che vedo. Anche oltre.

Gli ho detto: guarda il cielo, è senza nuvole e luminoso: quindi vuol dire che è terso.
E lui ha guardato in alto, ha arricciato il naso e strizzato gli occhietti grigi, così ha fatto un passetto indietro.
Vacillava per l'abbaglio. Non sapeva dove appoggiare il piedino.
Poi mi ha dato una delle sue solite risposte con il suo modo lento e incerto di "spiegare" le cose:

lunedì 15 ottobre 2012

A senso unico.

Cioè, io glieli ho presi per "variare" @_@
..ero convinta che con le pagine da colorare non avrebbe pensato ad un treno!
Sbagghiai.

e c'è chi ha i capelli lunghi...

E...Zach!
Da bambina una volta mi sono tagliata la frangia da sola. storta. ovviamente.
Alla domanda dei milanesi: "fraaanci ma ti seei tagliata la frangeeetttaaaa?" 
rispondevo: "io??..nooo"
I capelli li avevo alla modi Heidi che in effetti su di me rendevano perchè ero proprio una sbirulina :) convinta del fatto di assomigliarle mi rendevo conto, quel pomeriggio, che la frangia...

Quando arriva il terremoto...

Mentre scrivo mi sembra di sentire la scossa di un terremoto. o no? mah...

Sarà la mia immaginazione, spero. Però la suggestione che mi accompagna dall'ultima volta che ha tremato la terra. Non me la levo di dosso. Venti maggio. Finale Emilia magnitudo 5.9.
Dopo che ha ballato la casa quella volta, il mio respiro è l'epicentro di un sisma.

sabato 13 ottobre 2012

Chissà perché quando viaggio ho sempre fame.


  
Ore 6:00 sveglia, oggi destinazione TeatroAlighieri. Ravenna.

Io e il Giò. Nuovi equilibri.

Quando sono uscita dal baby-parking due settimane fa ho pensato che non avrei avuto nessuna speranza di far capire al nano certe regole "d'oro". avevo il magone pronto a esplodere alla domanda: ma..con il bambino come va? 

Prima dell'estate andava tutto bene. Al mattino lo portavo al baby-parking e con gli altri bambini giocava felice. Lo lasciavo quasi tutti i giorni dalle 9.00 fino alle 12.30 compreso qualche sabato sempre nella mattinata. Nessun problema.

Siamo a Luglio. Salutiamo tutti i bimbi e..via per le vacanze con mamma e papà!
Ora siamo ad Agosto. Al rientro. Ecco, dalla metà di agosto fino al giorno 2 di settembre andava tutto alla grande. Mi portavo il pargolo ovunque. ll giorno 3 settembre suona il gong e la carrozza si trasforma in zucca.

giovedì 11 ottobre 2012

Io cucino così.

..Quando sono da sola
non faccio mai spesa. mi piace arrangiarmi con quello che ho. Come il topino Ratatouille mi impegno a trovare gli abbinamenti più appetibili tra le scatole e fondi di pacchetti e pacchettini che conservo in dispensa. Anzi, rettifico, sono loro che trovano me. e il risultato? sono fuochi d'artificio. (colpo di tosse) Ehm..positivi o negativi gli esiti, ovviamente, dipendono dall'allineamento dei pianeti.


Tipo oggi: ho pranzato con mio figlio cucinando dei semplici tortelli burro e salvia (qui a Piacenza il tortello è uno status-symbol) e mentre ero a tavola pensavo a cosa fare stasera

martedì 9 ottobre 2012

Se tuo figlio non..

Capita, a volte, che tuo figlio non ha voglia di fare una cosa.
Dopo tanti tentativi dei genitori ovviamente la pazienza finisce.
Personalmente ne ho tanta di pazienza ma quando arrivo al limite (si intende prima dello sculaccione) cerco risposte, consigli, raggiungimento dello zen e "pozioni magiche" per sopravvivere ai capricci di mio figlio.

giorni fa.. non voleva fare il bagnetto. 

venerdì 5 ottobre 2012

il T.G.V.

come un treno.

..è sera. papà andrà fuori con amici. Dai. lasciamolo andare.

Questa è la nostra serata. cena veloce e poi il cartone animato della tartaruga che nuota nell'oceano. SPLASH!

..siamo sul divano. io e te, mentre un libro di trenini si lascia sfogliare tu parli e parli e parli. mi ubriachi. non smetti mai di raccontare i tuoi pensieri con parole tutte nuove. tutte tue. e mi spieghi.. da dove arrivano i treni... e chi li guida...chi non timbra il biglietto. ti correggi e poi riparti. come un treno. di tanto in tanto mi appoggio alla tua testolina.. ai tuoi capelli...sento il tuo odore, e il ricordo vola leggero.

lunedì 1 ottobre 2012

Il BI&CO.-MPLEANNO





Allora funziona così:
Io faccio gli anni quando il sole brucia, i centri estivi chiudono, tutti sono in vacanza (compresa me) ci stanno 40° all'ombra più un'afa pazzesca e fuori ci si scioglie l'alfalto sotto i piedi mentre guardi le gambe delle sedie sprofondare in grigiastre sabbie mobili fuori dai Bar di Milano. In vacanza siamo solo io e lui. Ops. Eravamo, ora siamo in tre. e non è la stessa cosa la cena a base di pesce in riva al mare...

Mentre Lei compie gli anni quando i metropolitani tornano abbronzati. Sì. Anche subito stra-impegnati e incominciano ad essere quasi incazzati per il RIENTRO. Lo capisci perchè l'occhio destro inizia a ballare come un tic quando ti salutano in ascensore. Però è autunno e le strade si colorano di ogni sfumatura di arancio, ocra e giallo. Il cielo è terso. l'aria frizzantina. ma anche se tutti ti fanno gli auguri ancora non hai spento le tue candeline.

sabato 29 settembre 2012

una volta a scuola...

Eccomi qui.
Sedici anni o giù di lì.

Ore 8.10 si entra a scuola ma mezz'ora prima si sta appiccicati come sardine sotto il landrone della fermata dell'autobus. Pioveva a QuartoOggiaro. Tra la gente se ne sentono di ogni..

I TIPI.
-O bella lì "zio". chi c'hai stamattina?
TP e tu?
-m..mi sa che melabbiggio...
Io..io domani. ma forse.. anche venerdì.
- allora ci becchiamo!
evvaaai..bella "pè"
e il fumo li abbraccia tutti e due in una nuvola grigio topo.

venerdì 28 settembre 2012

l'architetto dei sorrisi..

Quando fa così mi sciolgo come burro in padella.

Abbiamo passato tutti e due una dolcissima giornata, è stato un po' come un film anni cinquanta in bianco e nero col profumo di torta che aleggia per casa.


Situazione: la mamma che stira canticchiando, il bimbo che gioca tranquillo con le costruzioni in legno. Tutto finto come in TV? nooonno-nnonnnno-nnnoooo tutto vero!

giovedì 27 settembre 2012

una giornata NO

Ok.
Non tutte le giornate sono il massimo ma oggi non ne va una dritta.
Questa notte sono nel vortice di un mal di pancia ma alle sette, stamattina, sono in piedi. Ce la posso fare.
Nonna, bimbo e sottoscritta pronti per colazione!
-mamma e il papà?
..Il papà l'ha inghiottito il sole dell'alba fuori dalla porta.
-e io vado all'asilo.
Bravo!

lunedì 3 settembre 2012

ACQUASOFT

Bene. Stamattina ho deciso: niente palestra..troppo impegnativo, provo acquasoft così mi rilasso.

Coach Paola:
Tipa carina, simpatica, vestita bella sportiva con orecchino destro verde fluo, capello moro e cortissimo, bella abbronzata, sorridente, attiva e.. forse parla un tantino rapida ma fa niente. La lezione sarà fantastica, Yuppi!