Quest'anno che il mio Giò è più grandicello (tre anni) voglio coinvolgerlo a fare le chiacchiere.
Le chiacchiere vanno fatte mentre si chiacchiera altrimenti non si chiamerebbero così, almeno per me.
Dunque non ci vuole tantissimo e gli ingredienti sono pochi:
per 500 gr. di frappe (vengono chiamate anche così)
farina gr. 500
strutto gr. 30
tuorli d'uovo 2
un uovo intero
zucchero un cucchiaino
sale, una presina
vino bianco (ma va bene anche il Grand Marnier)
Strutto per friggere (nello strutto risulteranno più croccanti e leggere)
zucchero a velo
Io faccio così: impasto tutto fino a ottenere una palla che poi riposa un pomeriggio intero in frigorifero dentro una ciotola coperta dalla pellicola trasparente ( così intanto io e il Giova giochiamo un pochino o guardiamo un cartone animato) e poi ci si diverte a stendere sottile sottile la pasta.
Con la rondella dentata si disegnano le famose chiacchiere (fatele come più vi piacciono l'importante è tenere sempre una data misura altrimenti ricordate che le più piccole cuociono più velocemente)
Personalmente le annodo e intanto fra le risate ricorderò la mia vicina di casa dove sono cresciuta. Con lei le ho preparate per la prima volta e tutti gli anni cerco di ricreare dentro di me quell'atmosfera. Già sento il leitmotiv della giornata: una radio anni settanta che canta solo per noi :)
Questo post partecipa a Liberiamo una ricetta:
Non vogliamo fermarci solo al post. C’è qualcosa che quest’anno vorremmo fare concretamente. In particolare: donare un aiuto, anche piccolo, al Centro Astalli di Roma, e in particolare alla mensa dei rifugiati: io personalmente donerò il corrispettivo della mia spesa ai ragazzi della mensa, per dare un valore concreto alla mia azione.Dal sito Mammafelice
Il Centro Astalli – JRS opera a Roma e in altre città italiane dal 1981, grazie all’impegno concreto di centinaia di volontari.
Accompagnare, servire, difendere i diritti dei rifugiati di tutto il mondo: questa è la missione che il Centro Astalli ha scelto di portare avanti nella realtà italiana. In un anno quasi 21.000 persone si sono rivolte ai servizi del Centro Astalli: mensa, ambulatorio, assistenza legale, scuola di italiano, centri di accoglienza, case famiglia.
La mensa del Centro Astalli è aperta cinque giorni a settimana, e ogni giorno prepara più di 400 pasti caldi. Il costo dei pasti: 5eur per un giorno, 25eur alla settimana o 100eur al mese. Si può donare qualunque cifra, utilizzando il conto corrente postale, n. 49870009, intestato a: Associazione Centro Astalli – via degli Astalli 14/A – 00186 Roma o tramite Bonifico Bancario, Banca popolare di Bergamo, sede di Roma, via dei Crociferi 44: IBAN IT 56 N 05428 03200 000000098333.
Indicheremo nella causale la dicitura “#liberericette”, per far sentire la nostra presenza. Voi ci sarete?
www.centroastalli.it
"Le storie sono per chi le ascolta, le ricette per chi le mangia.Questa ricetta la regalo a chi legge. Non è di mia proprietà, è solo parte della mia quotidianità: per questo la lascio liberamente andare per il web"
Mmm devono essere buonissime! Io non le ho mai fatte! sarà che nn mi piace molto friggere... ma mi piace molto mangiarle!!! :-)
RispondiEliminaGolosona!!! Io ci chiacchiero molto quando le faccio. Immagina se dovessimo prepararle assieme.... secondo me un otto ore buone staremmo in cucina a contarcerla su! :D
EliminaChe bello, sono proprio contenta che mi hai trovata!
RispondiEliminaSai che con la mia amica Irene dovremo fare le chiacchiere mercoledì o giovedì... se la usi anche tu, la ricetta, tienimi aggiornata su come ti sei trovata.
A presto allora! ^_^
Hi great reading your ppost
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