Quando sono salita in macchina l'altra mattina ho Twittato la direzione che stavo prendendo: "in cerca d'asilo" ho digitato con un sorriso a metà.
Adoriamo tuuuutti gli asili statali... veeero? LOL
Ho fatto una lista (brevissima) delle scuole materne da visitare dato che il 21 di gennaio iniziano gli Open-Day.
Primo asilo in programma lo definirei: "un asilo in scatafascio".
'Buongiorno!' Faccio io al citofono (che emozione!)
Sì, l'emozione che dura un secondo perché al di là del citofono non risponde nessuno e il cancello si apre da solo, mi incammino in un viottolo cementato quando arrivo alla porta quadrata con un maniglione antipanico rosso grosso così.
Entro e mi accolgono due insegnanti col grembiulone-divisa dalle unghie rosso sangue di piccione già stressate alle dieci del mattino con una ventina di bambini urlanti che corrono per la sala (troppo piccola) (troppo buia) (troppo incolore)
La sensazione è quella di due anime che non riescono a gestire il gregge e nonostante il "traffico" provano a parlarmi strizzando gli occhi come dire non capisco puoi ripetere ad ogni mia domanda.
La relazione non sta in piedi e dura poco.
Congedata dalle due vengo affiancata alla bidella-pseudo-napoletana: una signora di mezza età affaticata dal proprio peso e pure claudicante (poveretta).
Forse sì, forse è napoletana ma l'accento che usa è misto a tanti altri. Boh.. vabbè procediamo.
Mi ha detto il suo nome ma non me lo ricordo già più e comunque mi fa da cicerone per la scuola mostrandomi "l'ala Ovest del castello.." (Sì, perché sembra una brutta favola)
- I piccini mangiano in un seminterrato troppo in penombra e il disordine che trovi all'ingresso del dormitorio regna sovrano, che poi la bidella-pseudo-napoletanta abbia sistemato in mia presenza lì sul momento non ha aiutato a far salire la mia fiducia in questo "ricovero"
- I bagnetti sono all'antica però veramente vecchi e una sistemata non farebbe male: i water hanno una forma strana tipo a nocciolina gigante o turca o che sò io... e non tutte le pareti hanno le piastrelle (vecchie, sia pareti che piastrelle)
- sempre la bidella mi dice che è da sola a fare le pulizie e che stamattina non ha ancora incominciato a pulire (erano le 11...........)
- sempre lei tira lo scarico di due water e sposta lo straccio bagnato da una parte all'altra del pavimento (scusate ma non ci siamo)
Entro nella terza aula detta C (questa stanza si presenta più carina delle altre perché un po' di ordine c'è e pareti che cadono non ne vedo) e un altro paio di maestre mi liquidano subito spiegandomi poco delle attività scolastiche.
Così passano la staffetta di nuovo alla sciura-cicerone:
'E nniente i bbampini fanno l'attività che provano il sistema antincendio e qui... eheh non zi sa mmai' mi dice la bidella di nonsoqualepaese...
'...'
Alla fine esco delusa e chiamo Lui:
'Ciaooo allora com'è andata la prima visita?' lo sento eccitato ansioso di buone notizie.
'Niente. No. Io non ce lo mando qui Giovanni.'
E quasi m'incazzo pensando agli altri bimbi là dentro.
Poi decido di andare in un altro asilo, quello meno gettonato nella lista del nostro circolo perché troppo distante.
Giro la chiave e accento il quadro della macchina.
Direzione: Gerbido.
Lontano. Sì, lontano è lontano da casa mia però... però sentite qua:
L'asilo è una struttura su un piano solo e ha due entrate.
Dopo aver citofonato (e parlato con una persona!) entro dal corridoio illuminato della mensa e un profumo di polpette mi porta alle prime "aulette" colorate :) comincio a stare meglio.
Incontro Bruna: donna alta, sguardo sicuro, occhi grandi, capelli corti e un maglione grande che la avvolge tutta.
Ha quel non so che di persona buona.
Mi spiega in modo semplice e chiaro tutto dell'asilo: attività, accoglienza al mattino, servizio navetta...
Mi accompagna in tutte le aule e vedo bambini felici e tranquilli; 42 per cinque insegnanti specifica lei.
Giocano e dipingono guidati da persone sorridenti (e per niente stressate)
'già mi piace...' mi dico.
Le aule hanno delle porte-vetri che danno sui tre giardini (ora innevati) molto carini con scivoli e tuboni di plastica colorati.
L'aula computer è dedicata ai bambini di 5 anni ma, spiega Bruna: sono pochi i bambini e le attività vengono svolte da tutti, sta a noi individuare le capacità di ognuno :)
Non ci posso fare niente: mi brillano gli occhi.
Coccinelle, scoiattoli e leoni: sono i simboli delle aule divise per età e a inizio anno ogni bambino ha la sua medaglia di riconoscimento che viene data in una piccola festicciola!
Spero, come mamma, che la mia scelta sia adatta al suo sorriso.
Non chiedo di più :)
Ci sono stata anche io a visitare l'asilo di Gerbido e posso confermare che è proprio a misura di bambino. Mi ha accolto un'altra insegnante, ma è stata anche lei molto disponibile e gentile. Quando sono arrivata io c'era un buon profumino di pizza. La cucina è interna! Io ci sono andata con Leonardo e sono state molto gentili con lui, tant'è che non voleva venire più via e ho faticato non poco a fargli capire che all'asilo ci dovrà andare a settembre e non ora. Anche a me ha colpito molto la tranquillità dei bambini, dava la sensazione di un ambiente familiare. Inoltre conosco delle mamme molto contente di questa struttura. Io non sono del circolo, ma a discapito dei punti che perderò farò domanda e se verrà preso sarà la seconda generazione a frequentare l'asilo. Ebbene sì, mio marito e mio cognata hanno frequentato lo stesso asilo! Sarà bello poter vedere Giovanni e Leonardo sorridere assieme, perchè loro pur essendo così piccoli, sono già grandi amici.
RispondiEliminaSì la materna "nella prateria" è davvero meravigliosa... ho già detto tutto sopra ma lo ripeterei e sono anche felicissima di averla trovata, grazie anche a te Irene, che con i tuoi ricordi positivi (la frequenza a quest'asilo di tuo marito) mi hai appoggiato la scelta di prenderlo in considerazione (io che screditavo tanto il mio circolo!)
EliminaE poi è proprio vero vero che Giò e Leo sono già grandissimi amici e spero tanto tanto tantissimo di vederlo a settembre tra "le coccinelle"!
Insomma questa cucina che sforna bontà promette un magnifico inizio nevvero?
Hai fatto bene a scegliere seguendo la tua impressione, non c'è posto per il dubbio, almeno all'inizio...sicuramente sarà la scelta più adatta per il tuo piccolo!
RispondiEliminaGrazie Mammolina, le tue parole mi tranquillizzano tanto! ^_^
EliminaEh, sì cara, benvenuta nel sistema scolastico italiano (pubblico, sì, perché sono d'accordo che debba essre pubblico!).
RispondiEliminaTieni forte anche per le elementari...
Baci
Elli
Grazie per l'incoraggiamento! Se adesso ho trovato la casa nella prateria spero tanto che per le elementari riesca a trovare la... "casetta" sulla scogliera! sempre e solo cose belle ^_^
EliminaDirei che hai fatto la scelta più giusta!
RispondiEliminae pure l'aula computer? ma è avantissima come scuola!
bellissima foto, bellissimo Giovanni! :-)
baci!!!
Grazie @smile1510 l'hai vista la foto che gli ho appena fatto su instagram? ..io in una bolla di sapone, tra le sue manine! (che culo di scatto, hai presente quando te ne viene uno su mille?!)
Eliminahai fatto bene a scegliere con l'empatia dell'istinto materno cioè col cuore.....
RispondiEliminache tristezza i primi due asili......povera scuola italiana.....
io devo invece scegliere la scuola elementare...stesso calvario....
ciao...
Grazie neveverde, penso che tu farai la stessa cosa che ho fatto io: sceglierai col cuore di mamma.
EliminaTu di che zona sei? perché non fai un reportage sulle scuole che andrai a visitare, così aiuti anche noi mamme che nei prossimi anni si troveranno nel tuo stesso passo da affrontare ;)
Cmq adesso sono in ballo con l'asilo paritario.. perché fino a giugno abbiamo deciso di farlo interagire con le regole e con gli altri bimbi; questo perché non abbiamo potuto iscriverlo l'anno passato dato che m'avevano (presso la sede dove iscrivi il bambino) detto che non potevano prendere anticipatari (lui è nato in gennaio).
Pensa che l'asilo meraviglioso che frequenterà l'anno prossimo avrebbe posti sin da questo mese, ma (sempre in sede..) mi hanno detto che non è possibile inserirlo perché DOVEVO FARE DOMANDA L'ANNO SCORSO.
Sicché mi sono incazzata con la povera nuova segretaria di fronte a me e ho puntualizzato che l'anno scorso mi ero affidata alle direttive scolastiche e che ora mi ritrovo a pagara un asilo privato fino a giugno quando invece potrei tranquillamente inserirlo fin d'ora a Gerbido (asilo nuovo da settembre)
Sarebbe da andare a ripescare la "tipina" che m'ha scoraggiata a suo tempo e denunciarla facendole pagare la retta mensile del privato che sta frequentando il Giò.
Scusa lo sfogo ma è veramente un gran casino sta scuola italiana :(
Inteeresting thoughts
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