mercoledì 6 febbraio 2013

Energia zero



Fuori c'è il sole d' ghiacc come direbbe mia nonna Pina (promemoria per me: farci un post)
E io qui seduta col pc in braccio e una bull dell'acqua calda sulla pancia.

Ancora una volta afflitta dalle lamentele delle maestre dell'asilo sul comportamento di "Gigio-pastigio".
Anche oggi ha fatto il monello, per fortuna senza danni (nè per lui e nemmeno per gli altri)
La tecnica che stiamo utilizzando è: sequestra un gioco a tuo figlio se non ascolta.
Quindi una volta tornati a casa, gli è toccato "salutare" il treno che dal pavimento è finito sull'armadio.
(Ieri gli abbiamo sottratto la fattoria) se continuiamo così per il prossimo Natale non dobbiamo comprare nessun regalo, basta restituirgli quelli tolti.

Sono giorni così cosa volete che vi dica... alti e bassi che ti spaccano in due ma niente di serio non vi preoccupate.

Facendo qualche passo indietro:
Venerdì ho cantato per la presentazione del CD (ho un post in bozze ma non l'ho ancora finito...) e da Crema sono rientrata a casa che era l'una passata.
Il concerto di per sè è andato benone: sindaco e assessori contenti si capisce, è il dopo che mi ha abbattuto completamente.
Sì perché tra il gelo, la nebbia, e l'aria calda sparata in macchina per spannare il tergicristallo, mi hanno decimato le risorse immunitarie.
In breve: non ho di voce.
Dei miei malanni possiamo aprire un'enciclopedia se volete ma meglio di no, la cosa fastidiosa è che parlo come un gatto con la raucedine avrebbe detto mia cugina anni fa.

E tornando al presente:
Dulcis in fundo, stamattina, è lo sguardo insospettito del preside ad aggravare il mio stato psico-fisico.
Sì perché la faccenda del taglio mica finiva lì, eheh... no!
Adess ghe de tribülà si dice a Milano.
Mi sto muovendo a passi modi bradipo per saperne di più sull'assicurazione (di queste cose non ci capisco una mazza... e mi sento impedita) quindi ho chiesto al preside come procedere e giustamente non gli brillano gli occhi dalla gioia quando mi parla.
Dunque oggi la copia della polizza chiedo.

'Mhmm, argh, ghm...sì...mh, per venerdi gliela faccio trovare va bene!' risponde Lui senza sorridere.

Ma torniamo al mio stato fisico che anche immobile e apparentemente rilassato sul divano non sembra goderne.

(La lavastoviglie ha appena sentenziato il termine di lavaggio)

Odio le cose che mi confondono, compresi i miei pensieri inutili che galleggiano in testa cinque giorni al mese tutti i mesi.
Penso: noi donne siamo così "dolcemente complicate" tanto complicata che alzata dal letto mi rimproveravo di non dare abbastanza importanza a quello che faccio, quello che mi circonda... e blablabla... così da demoralizzarmi ancora di più. Brava. Brava...
Capite?
Dovrei comperarmi un po' di papaja (un'amica mi ha detto che fa molto bene alla pressione) nel pomeriggio mi sà che ci vado.
Se ho voglia.
Ma forse no.
Mi ci vorrebbe un corso di Trainig autogeno (no troppo lungo, chi ce l'ha il tempo)
Meglio qualcuno che venga a tirarmi sù, chi si offre? :)


6 commenti:

  1. Niente da fare...è il periodo della pressione bassa, sto sentendo il giro che c'è uno sterminio in questi giorni...ovviamente anche a casa mia, ed io, che di caffè non ne dovrei prendere, causa gravidanza in pieno corso, ne sto abusando e così sono stanca e pure schizzata!!!

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    1. Oooooh! Finalmente qualcuno che mi capisce! Mio marito mi ha appena preso in giro: 'Fra, va che stasera arriva un mio amico... Non gli sparare a vista mi raccomando' no, cioè... Quanto manca alla nascita Mammapiky?

      senti, ma hai visto che è successo su donnamoderna?! Cioè, prima ne sceglievano alcuni di post, adesso uno solo ma non vedo il link dell'autore... Che dici?

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    2. Credo che ci sia stato qualche problema per le pubblicazioni, perché ora se vai a vedere sulla sezione bambino e clicchi il blog tank a destra compaiono tutti, addirittura non più citati, come il mese scorso, ma con una l'immagine dell'intestazione del blog. Credo che ogni mese sia più complicato perché i contributi aumentano....io questo mese però non ho partecipato, qui siam messi male con i capricci e non sarei stata di grande aiuto.

      P.S. Nascita prevista per inizio maggio, considerando però che il primo figlio e' nato con quasi un mese di anticipo, sto in guardia!!! :-))))))

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    3. e già in effetti mi suonava stana la faccenda del donnamoderna.. Vabbè.. Ma tu ne conosci di altri "blogtank"? Io già faccio blogstorming e Nicchioni (anche se ancora non ho capito cos'è.. LOL!)

      Maddai per maggio che bello! :D vedrai che la bimba nasce giusta ;) ma come dici tu: veglia sempre ;)

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  2. Anonimo15:37

    Diciamo che io sono dell'idea che i momenti di "bassa pressione" essendo normali in natura e facendone noi stessi parte, siano assolutamente naturali e vanno quindi, per natura assecondati. E per fortuna che ci stanno, altrimenti andremmo veramente troppo veloce e alla fine potremmo pure esplodere, specialmente noi povere mamme. Magari proprio coi nostri piccoli. La difficoltà è trovare il momento o meglio l'angolo per potersi riprendere. Oggi dopo quasi 10 giorni trovo questo attimo che spero duri il più possibile!

    Baci Irene

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  3. Carissima! I momenti un po' no sono fisiologici un po' per la natura di noi donne un po' per il tempo un po' perché quando nn si è in forma fisicamente anche lo spirito ne risente! Ma tu ti riprenderai alla grande! Ne sono certa! E comunque hai letto che anche qui le cose nn sono il massimo!
    La tecnica del sottrarre un gioco nn la conoscevo proprio! Devo approfondire! Un bacione e in bocca al lupo!!!! :-)

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